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Lavori in casa 2019: on line i siti Enea per l’invio dei dati

Online i siti Enea ai quali inviare i dati per gli interventi di risparmio energetico e quelli di ristrutturazione finalizzati al risparmio energetico, con fine lavori nel 2019 che possono beneficiare rispettivamente dell’ecobonus e del bonus ristrutturazione.

 

Gli interventi di risparmio energetico e quelli di ristrutturazione  che comportano un risparmio energetico (che permettono di avere rispettivamente l’ecobonus e il bonus casa) con fine lavori nel 2019 devono essere comunicati all’Enea. L’Agenzia ha reso disponibili on line i relativi siti a cui inviare i dati relativi proprio all’anno 2019.

 Bonus casa 2019: il portale per l’invio dei dati all’Enea

Per quanto gli interventi edilizi che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia e che accedono alle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie, al 50% fino al 31.12 2019 , vige l’obbligo di trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus). Gli interventi soggetti all’obbligo di invio sono:

  • Strutture edilizie: riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno; riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi; riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ l’esterno, dai vani freddi e dal terreno
  • Infissi: riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ esterno e dai vani freddi
  • Impianti tecnologici: installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti; sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto;  sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto;  pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto; sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto; microcogeneratori; scaldacqua a pompa di calore; generatori di calore a biomassa;  installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;  installazione di sistemi di termoregolazione e building automation; installazione di impianti fotovoltaici.

L’obbligo di invio all’Enea riguarda anche l’acquisto di elettrodomestici (solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal: 1° gennaio 2017 per le spese sostenute nel 2018  e dal ° gennaio 2018 per le spese sostenute nel 2019) per cui si fruisce del bonus mobili. Tali elettrodomestici sono: forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga, lavatrici e asciugatrici. Per gli elettrodomestici all’Enea in particolare va comunicato il valore della potenza elettrica assorbita dall’elettrodomestico è riportato, in genere, nella scheda tecnica dello specifico prodotto o nel libretto di istruzioni o sulla targhetta attaccata all’apparecchio.

Il portale relativo agli interventi per avere il bonus casa è https://bonuscasa2019.enea.it.

Ecobonus 2019: il portale per l’invio all’Enea

Per quanto riguarda l’ecobonus, prorogato al 31 dicembre 2019, nella misura del 65% e del 50% a seconda degli interventi, il portale Enea a cui inviare i dati dei lavori è https://ecobonus2019.enea.it. L’obbligo dell’invio all’Enea vige per tutti gli interventi connessi all’ecobonus come:

  • la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
  • il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi)
  • l’installazione di pannelli solari
  • la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
Entro quando inviare i dati

Il termine per la trasmissione dei dati all’ENEA, per entrambe le tipologie di detrazione fiscale, è di 90 giorni dalla data di fine lavori. Per gli interventi la cui data di fine lavori è compresa tra il  1° gennaio 2019 e l’11 marzo 2019, il termine di 90 giorni decorre dall’11 marzo, giorno di messa on line del sito. Per “data di fine lavori” si può considerare la dichiarazione di fine lavori a cura del direttore dei lavori quando prevista, la data di collaudo anche parziale, la data della dichiarazione di conformità quando prevista. Per gli elettrodomestici si può considerare la data del bonifico o di altro documento di acquisto ammesso.

Fonte: CosediCasa